La ricerca scientifica nel settore della biologia vascolare sta concentrando gli studi sul fenomeno della angiofagia, ossia la capacità dei vasi di inghiottire gli emboli e traslocarli attraverso la parete vascolare. Questo meccanismo è alternativo alla fibrinolisi ed alla cancellazione degli emboli attraverso la pressione emodinamica. La novità consiste nell'aver verificato che il fenomeno non si compie solamente a livello cerebrale ma anche in altri organi, tra i quali il cuore. Questa scoperta può fornire nuovi approcci per combattere le malattie occlusive dei microvasi cerebrali e cardiaci.