Il rispetto dei dati sensibili, ed il consapevole rilascio dell’autorizzazione all’utilizzo degli stessi, rappresentano aspetti che rischiano di essere penalizzati dal crescente utilizzo della tecnologia nell’ambito delle cure mediche. La facilità con cui le applicazioni informatiche dedicate ai dispositivi di tipo mobile possono raccogliere grandi quantità di dati personali, anche in ambito sanitario, ha quindi stimolato un’indagine a tappeto da parte delle 28 autorità di garanzia che costituiscono il Global Privacy Enforcement Network, cui partecipa anche l’Autorità Garante della Privacy Italiana. L’indagine, i cui risultati verranno comunicati nel prossimo Settembre, servirà a verificare la conformità delle App mediche con le diverse normative nazionali di settore.
Fonte: Garante Privacy