Un recente studio realizzato da specialisti dell’Ospedale Universitario di Essen e condotto su 19 pazienti sottoposti a TEVAR ha valutato il rischio di ictus a seguito della procedura. La presenza di ischemia cerebrale silenziosa è stata provata attraverso valutazioni neurologiche giornaliere e periodiche risonanze magnetiche. Lo studio ha dimostrato che la TEVAR ha provocato una elevata incidenza di nuovi focolai ischemici, anche se le lesioni non erano associate a deficit neurologici evidenti.
Fonte: The Society of Thoracic Surgeons