Un recente studio pubblicato dalla Rivista dell’Associazione Americana degli Osteopati ha valutato l’accuratezza delle informazioni mediche presenti nella più popolare fonte di informazione medica esistente su internet
Lo studio, comparando le informazioni con articoli accademici riguardanti gli stessi temi, ha dimostrato che 9 pagine web su 10, riguardanti le 10 patologie più onerose in termini di spesa sanitaria negli U.S.A., contengono errori sui fatti riportati. Con riferimento alle patologie individuate è stata, infatti, riscontrata una discordanza statisticamente significativa tra 9 su 10 articoli di Wikipedia e le equivalenti fonti accademiche, tra i quali compare anche quello relativo alle malattie coronariche. Il dato è tanto più significativo se si considera l’alto numero di medici e di studenti di medicina che hanno ammesso di utilizzare Wikipedia come fonte di informazione medica. Le conclusioni di questo studio suggeriscono, quindi, una maggiore cautela nell’utilizzo delle informazioni presenti su Wikipedia per rispondere a domande riguardanti la salute dei pazienti. Ciò, inoltre, può diventare motivo ulteriore per aumentare la fiducia nel rapporto col proprio medico. Tema, quest’ultimo, già affrontato da AIC Onlus nel costruttivo incontro avvenuto con la comunità dei cardiologi interventisti nel mese di Maggio ( vedi link in basso)