Stress ed emozioni danneggiano il cuore
Sappiamo che il cuore è innervato da due circuiti che funzionano a bilancia: uno aumenta la frequenza del battito cardiaco, il sistema nervoso simpatico, e l'altro, il parasimpatico, la diminuisce. Sotto stress si determina, dunque, una riduzione del tempo che intercorre tra un battito e l'altro. Questa misura di tempo più è ridotta e più il cuore è a rischio di infarto.
A confermare, nuovamente, che il cuore e la psiche abbiano relazioni reciproche complesse sono gli psichiatri dell'Università di St. Loius i quali, in una pubblicazione sulla famosa rivista "Circulation", dichiarano che i soggetti depressi hanno maggiori probabilità di avere scompensi cardiaci, che aumentano se già cardiopatici.
La depressione è una delle principali cause di disabilità la quale, oltre alle conseguenze sulla salute mentale, predispone l'individuo a malattie fisiologiche come quella di natura cardiaca.
Evitare situazioni stressanti e concedersi delle pause, praticare meditazione, yoga o tecniche di rilassamento diventa, quindi, importante come svolgere attività fisiche, non fumare e mangiare frutta e verdura .
Fonte: Doctor33